Il vetro e i cinque sensi
Il vetro e i cinque sensi
31 Agosto 2017
Vi siete mai soffermati, magari solo per un attimo, a provare a percepire il vetro in tutta la sua essenza? Questo materiale fa parte della nostra vita quotidiana, lo utilizziamo senza accorgercene, tanto che lo diamo per scontato.
Fermatevi un attimo; provate a percepire il vetro con i vostri sensi, scoprirete che questo materiale ha molto da offrire.
Il vetro e la vista
Il primo senso, il più immediato, attraverso il quale riusciamo a percepire il vetro è la vista. Il vetro appare in svariati colori. Basti pensare alle vetrate delle cattedrali, ai colori accesi che il vetro riesce a trasmettere grazie alla luce del sole. Quando il vetro è trasparente, cristallino senza colore ecco che ci aiuta a veder meglio, permettendoci di apprezzare pienamente ciò che ci circonda. Ancora, il vetro ci permette di raggiungere mondi mai esplorati, basti pensare alle lenti dei telescopi o a vedere l’invisibile quando le sue lenti ci aiutano a ingrandire quello che ci sta attorno.
Il vetro ed il tatto
Chiudete gli occhi e provate a toccare una lastra di vetro, quale sensazione vi da? Il vetro, salvo lavorazioni particolari è quasi sempre liscio. La sua temperatura è variabile, può essere freddo se questo divide l’interno dall’esterno, oppure può avere la temperatura dell’ambiente nel quale si trova. Su una superficie di vetro la mano scivola, senza fermarsi, richiamandoci alla perfezione. Il vetro può anche confonderci….se tocchiamo un vetro satinato potremmo avere la sensazione di toccare del velluto, oppure proteggerci, diventando ruvido per impedirci di scivolare!
Il vetro, il gusto e l’ olfatto
Il vetro non ha gusto e non ha odore, questo è vero, ma preserva i sapori e i profumi: ecco perché viene spesso viene utilizzato per conservare. La sua impermeabilità ai gas, ai vapori e ai liquidi lo rendono l’elemento perfetto per la conservazione di cibi. Prendete un vasetto di vetro contenente la marmellata, apritelo e percepitene tutto l’aroma che il vetro riesce a preservare senza alterazioni, assaggiate il contenuto e assaporate tutto il gusto intatto proprio grazie al vetro.
Il vetro e l’udito
Il vetro confonde l’udito, lo stimola, lo protegge. Il vetro può diventare una barriera contro il suono, isolandoci dal mondo esterno permettendoci di acquisire serenità, concentrazione e relax.
Con il vetro si possono, inoltre, riprodurre delle vere e proprie melodie. Il più classico dei modi è quello di utilizzare dei bicchieri di vetro, riempiti con diversi livelli d’acqua e farli andare in risonanza sfregandone il bordo con un dito bagnato. Ci sono molti altri modi per creare musica dal vetro, con delle bottiglie possiamo creare un Flauto di Pan. Pezzi di vetro di diversa grandezza e densità creano suoni diversi se percossi, possiamo quindi costruire uno xilofono. La musica prodotta dal vetro è una musica soave, cristallina, che richiama il canto di un angelo.
Noi di Veneto Vetro amiamo il vetro nella sua completezza e questo ci permette di conoscere intimamente questo materiale con tutti i nostri 5 sensi.
Grazie a questa nostra conoscenza, e alla nostra passione, riusciamo ad ottenere lavorazioni di alta qualità.
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